giovaniPapa Francesco ha indicato come tema del Sinodo dei Vescovi del 2018  “I Giovani, la fede e il discernimento vocazionale”.  Dopo il Sinodo sulla famiglia, ecco un’altra emergenza non meno importante, sulla quale riflettere. Da tempo la Chiesa è fortemente impegnata su questi due versanti della sua pastorale, come testimonia l’istituzione delle due giornate mondiali per le famiglie e per i giovani.  La Regina della pace aveva dato l’allarme fin dall’inizio delle apparizioni, quando invitò a dedicare un anno di preghiera per i giovani e quello successivo per le famiglie. Infine ne propose un terzo per i giovani e la famiglie insieme.
La Madonna vedeva montare la crisi dove i nostri occhi non arrivano, svelando il piano di satana per distruggere questo patrimonio insostituibile dell’umanità: la famiglia e la gioventù che essa genera.
Oggi la crisi è diventata evidente anche a livello sociologico, con “la guerra mondiale contro la famiglia”, come denunciato da Papa Francesco, e con l’emarginazione delle nuove generazioni, esposte alla “colonizzazione ideologica”, prive di verità, di valori e di prospettive per il domani.
Sono sempre più numerosi i genitori che si domandano: quale futuro attende i nostri figli? Una tenebra fitta avvolge l’orizzonte e ci si chiede, con angoscia crescente, se ci sarà ancora un futuro.
La risposta piena di speranza vi viene dalla Regina della pace, la quale è instancabile nell’invitarci a costruire un futuro a partire dalla preghiera, dalla fede e dalla conversione Infatti la Madre ci ammonisce che per questo “mondo nuovo senza Dio” non c’è né gioia né futuro né salvezza eterna.
Tuttavia ci sarà un futuro e sarà un futuro di “pace e prosperità” per tutti coloro che oggi, andando contro corrente fra le tenebre del mondo, accolgono nel cuore Gesù, Re della pace.
E’ questa la speranza che dobbiamo accendere nel cuore della nostra gioventù.

Vostro Padre Livio

About the Author

admin

ciao